Nel cuore del Salento, baciata dalle acque dell’Adriatico, si trova la città di Otranto. Un luogo suggestivo, che diventa incantato con le luci del tramonto e dell’alba. Otranto è la località più a est d’Italia ed è quindi la prima a vedere sorgere il sole ogni mattina. In questa cittadina si possono trovare ancora oggi tracce evidenti della commistione di diverse culture mediterranee e orientali. La sua posizione, infatti, ha reso Otranto un luogo di scambio e di conquista per molte civiltà.
Nell’antichità la città era un centro Greco-Messapico, ma è passata poi sotto il dominio dell’Impero Romano. Sono arrivati poi i Bizantini e alcuni secoli più tardi gli Aragonesi, di cui la città mantiene ancora evidenti tracce. Dal 2010 la città è stata inserita nell’elenco dei siti Patrimonio culturale UNESCO con il titolo di “Sito Messaggero di Pace”. Ecco cinque attrazioni da non perdere in questa cittadina del Salento.
Cosa tratteremo
Castello Aragonese
Otranto è stata per molti anni sotto il dominio degli Aragonesi. Di questo periodo conserva ancora oggi uno dei luoghi più suggestivi da visitare: il Castello Aragonese. Si tratta di una fortezza costruita a scopo difensivo. Una vera roccaforte che doveva proteggere una città molto esposta agli attacchi degli invasori, data la sua posizione geografica. E infatti il Castello Aragonese fu danneggiato e ricostruito più volte, fino a che nel 1480, dopo l’attacco dei Saraceni, fu dotato di cannoni.
È possibile visitare il castello durante gli orari di apertura e passeggiare lungo le mura per scoprire i suoi angoli più belli, tra cui le torri, il bastione Punta di Diamante e la Sala Triangolare.
La sua struttura architettonica è stata inserita tra le migliori a livello militare, ma oggi la sua funzione è totalmente cambiata. Il Castello Aragonese, infatti, ospita periodicamente mostre italiane e internazionali di arte moderna e contemporanea richiamando visitatori da tutto il mondo.
Baia dei Turchi
Pensando alla Puglia vengono in mente, di solito, le spiagge e le acque cristalline. Otranto non delude queste aspettative e uno dei luoghi da non perdere se si è amanti di questo genere di turismo, è sicuramente la Baia dei Turchi. Il nome di questa suggestiva caletta deriva dalla storia: si narra, infatti, che i combattenti turchi fossero sbarcati proprio su questa spiaggia nel XV secolo, quando rasero al suolo la città e uccisero centinaia di persone. La bellezza naturale della Baia dei Turchi è stata riconosciuta anche dal FAI, che l’ha inserita tra i “primi cento luoghi italiani da salvaguardare”.
Oggi questo luogo è letteralmente preso d’assalto dai turisti nei periodi di alta stagione, proprio perché la sua fama ormai arriva ovunque. Se ci si trova nelle vicinanze non si può non fare un bagno nelle cristalline acque della Baia dei Turchi. Lo scenario che ci si trova davanti è affascinante: sabbia fine e chiara e acque limpide protette da una scogliera ricoperta da macchia mediterranea.
Il fondale particolarmente basso permette di avere sempre acque calme, mentre le rocce proteggono la baia dai venti. Ecco perché la Baia dei Turchi è spesso meta anche di famiglie con bambini piccoli, i quali qui possono giocare in sicurezza e fare il bagno senza grossi pericoli. Nel corso degli anni questo luogo ha visto sorgere alcuni stabilimenti balneari, ma sono ancora presenti aree di spiaggia libera, raggiungibili a piedi o in bicicletta su un percorso adatto a tutti.
Laghi Alimini
Poco distante dalla Baia dei Turchi si trova un’altra attrazione che merita di essere visitata se ci si trova ad Otranto: i laghi Alimini. Sono due laghi che in passato erano comunicanti, ma oggi non lo sono più.
Quello che si presenta ai turisti che visitano i laghi Alimini è un paesaggio suggestivo e quasi surreale se si pensa che siamo vicino al mare. Il nome dei due laghi è rimasto quello che avevano in passato, ma hanno caratteristiche differenti. Il Lago Alimini Grande ha acque salate, che arrivano direttamente dal sottosuolo, mentre il Lago Alimini Piccolo ha acque dolci. In entrambi i laghi non si può fare il bagno.
Soggiornare in zona, può essere suggestivo e comodo: si possono scegliere B&B, case vacanze, residence o hotel vicino a Otranto e poi raggiungere la spiaggia in comodità.
Porto Badisco
Porto Badisco è una località balneare poco distante da Otranto, che merita una visita per la sua bellezza naturale e per il suo fascino storico. Si narra, infatti, che Enea fosse sbarcato proprio su questa spiaggia nel suo viaggio che lo portò alla fondazione di Roma.
Il paesaggio che si presenta in questa insenatura è veramente suggestivo: spiaggia bianca e acque cristalline, circondati da macchia mediterranea e da fichi d’india. Un vero paradiso per gli amanti del mare e della natura selvaggia.
Santa Cesarea Terme
Affacciata direttamente sul canale di Otranto si trova la cittadina di Santa Cesarea Terme, un’altra attrazione da non perdere se ci si trova da queste parti. Il fascino di questo luogo è dato dalle ville nobiliari ottocentesche a picco sul mare, che creano un paesaggio suggestivo e colorato. Tuttavia, questa cittadina è particolarmente apprezzata dagli amanti dello scoglio.
Le scogliere ripide, qui, permettono di essere balneabili e di accogliere migliaia di turisti con appositi stabilimenti.
Un’immersione completa tra natura, mare e architettura ottocentesca.