Bergen si trova in Norvegia ed è una delle città più grandi dello Stato dopo la capitale Oslo. A livello turistico è indubbiamente la meta più ambita anche grazie alle sue peculiarità in grado di renderla davvero unica al mondo.
In questo articolo ci saranno dei consigli su cosa vedere a Bergen per innamorarsi di questa perla nascosta tra i meravigliosi fiordi norvegesi.
Cosa tratteremo
A Bergen il primo patrimonio UNESCO norvegese
Il quartiere Bryggen è stato il primo patrimonio UNESCO istituito in Norvegia nel 1979. La parola “Bryggen” significa “molo” ed è esattamente il luogo dove il quartiere sorge.
Con le sue casette e strade di legno, questa zona è a dir poco unica al mondo. Il quartiere, spesso vittima di incendi, deve proprio a queste catastrofi gran parte del suo fascino. Bryggen è stato ricostruito svariate volte e oggi le casette colorate che si riflettono nel fiordo hanno trasformato questa zona nel simbolo della città. Oltre alla parte principale del quartiere, è consigliabile passeggiare tra le vie, alla scoperta di negozi caratteristici, e perdersi osservando anche gli edifici più nascosti.
Il “Bryggen Museum” e il mercato del pesce
Nel “Bryggen Museum” è possibile ammirare numerosi manufatti riemersi dopo la ristrutturazione del quartiere in seguito all’incendio del 1955. Si tratta di oggetti che permettono di comprendere il tipo di commercio dell’area, dando informazioni su artigianato locale e quotidianità durante il periodo medievale.
Il “Fiskertorget”, ovvero il mercato del pesce, è un’attrazione davvero imperdibile. A parte le caratteristiche bancarelle cariche di pesce fresco, è possibile acquistare dai banchi degli assaggi prelibati crudi o cotti. Alcune pescherie hanno organizzato dei veri e propri ristoranti dove il cliente sceglie il pesce al banco, ne decide la cottura e si lascia servire.
La “Torre Rosenkrantz” e la Fortezza di Bergenhus
Il più importante monumento dell’era rinascimentale è sicuramente la “Torre Rosenkrantz”. La struttura ha delle parti che risalgono al 1270 anche se nel corso dei secoli è stata ristrutturata più volte.
Per gustarsi un delizioso panorama sulla città basterà percorrere i 7 piani che la compongono, salendo le strette scale a chiocciola. La torre appartiene alla Fortezza di Berghenhus ed era a scopo di difesa. All’interno della fortezza si trovano numerosi edifici appartenenti a periodi storici diversi.
In epoca medievale era qui che si trovava la residenza reale, oltre ad essere presenti una cattedrale, delle chiese, un monastero e la residenza vescovile.
La sala reale, oggi chiamata Haakson’s Hall venne costruita intorno al 1260 anche se le sue origini non sono chiare. Distrutta da numerosi incendi, nella fine del 1800 subì un importante restauro, mentre dopo la Seconda Guerra Mondiale fu impreziosita con affreschi e vetrate colorate.
La cattedrale e le altre chiese
La “Bergen Domkirke”, ossia la cattedrale di Bergen, si presenta come una struttura austera tanto all’esterno quanto all’interno. L’edificio è stato eretto nel 1181 ed è dedicato a San Olaf.
Una delle più belle chiese di Bergen è dedicata a San Giovanni (“Johanneskirken”). L’edificio interamente in mattoncini rossi e in stile neogotico difficilmente passerà inosservato.
La più antica chiesa della città, invece, è intitolata a Santa Maria (“Mariakirken”). L’edificio possiede tre navate in stile romanico e due torri.
I musei di Bergen
Il più importante museo di Bergen è il “Bergen Kunstmuseum”, contenente migliaia di opere di artisti locali ed internazionali, coprendo un periodo compreso tra il XVII e il XX secolo.
Il “Gamle Bergen” è un museo all’aperto poco distante dal centro storico. Al suo interno si trovano una cinquantina di edifici in legno recuperati da incendi e altre calamità che hanno colpito la città di Bergen. La ricostruzione della città pre-incendi comprende strade non asfaltate e negozietti di artigiani dove gli attori in costume creeranno l’atmosfera giusta per immergersi in una visita estremamente suggestiva.
Il “Thetamuseet” è il più piccolo museo della Norvegia. Si tratta di una singola stanza, la stessa dove si riuniva il “Gruppo Theta”, ossia la resistenza norvegese al nazismo. All’epoca della Seconda Guerra Mondiale, la camera fu scoperta e svuotata dai tedeschi. Oggi è diventata un museo dove all’interno sono presenti fedeli ricostruzioni di trasmettitori e ricevitori, oggetti di guerra e arredamento.
Come arrivare a Bergen
L’aeroporto è situato ad appena 20 km dal centro ed è comodamente collegato con gli altri aeroporti norvegesi, offrendo anche diverse tratte europee.
Da Oslo, invece, è possibile raggiungere facilmente Bergen in treno. Il viaggio dura circa 7 ore, ma la tratta è decisamente molto suggestiva. Percorre i territori norvegesi e consente di ammirare boschi, campagne, laghi ghiacciati e scorci unici.
L’auto è indubbiamente la scelta migliore per visitare Bergen ed eventualmente spostarsi nei dintorni della città. Bergen si trova a circa 7 ore da Oslo, ma durante il viaggio sarà necessario attraversare i fiordi con i traghetti. Quindi i tempi potrebbero anche variare di parecchio a seconda degli orari di partenza delle imbarcazioni.