Città di Castello, situata nell’alta valle del Tevere, è un vero gioiello dell’Umbria, ricco di storia, arte e cultura. Conosciuta anticamente come Tifernum Tiberinum, il nome antico rivive ancora oggi attraverso il curioso appellativo dei suoi abitanti: i tifernati. Governata nel corso dei secoli da potenti città come Perugia e Firenze e, infine, dallo Stato Pontificio, Città di Castello ha mantenuto un’identità unica che si riflette nei suoi monumenti, vicoli storici e piazze suggestive. Scopriamo insieme un itinerario perfetto per esplorare questa affascinante città in un solo giorno.
Cosa tratteremo
Piazza Gabriotti: Il cuore pulsante della città
L’esplorazione del centro storico di Città di Castello inizia da Piazza Gabriotti, il cuore pulsante della città. Conosciuta anche come Piazza di Sotto per differenziarla da Piazza Matteotti, questa piazza è il punto di partenza ideale per immergersi nella vita tifernate. Qui si affacciano alcuni degli edifici più rappresentativi della città, come il Palazzo dei Priori, che ospita il Municipio, il Duomo e la torre civica. Questa piazza è anche un luogo perfetto per una pausa: i suoi bar, ristoranti e piccole botteghe offrono un assaggio della vera vita tifernate, rendendola una tappa imperdibile.
Il Duomo: Un viaggio tra arte e spiritualità
Proprio su Piazza Gabriotti sorge il Duomo di Città di Castello, un monumento che racchiude in sé secoli di storia e arte. Dedicata ai Santi Florido e Amanzio, patroni della città, la cattedrale è un esempio significativo di architettura rinascimentale. La facciata austera nasconde un interno ricco di dettagli artistici e spirituali. Entrando, ti accoglierà un’atmosfera solenne e sacra, accentuata dalla bellezza delle opere custodite all’interno. Tra queste spicca la Madonna Nera, un’icona venerata dai fedeli.
Ma il Duomo non è solo un luogo di culto. Attraverso una scalinata interna, è possibile accedere alla cripta, dove sono conservate le spoglie dei due patroni. Questa parte del Duomo è particolarmente suggestiva, con la sua atmosfera raccolta e il forte senso di devozione che si respira.
Adiacente al Duomo, il Museo del Duomo offre un’esperienza artistica imperdibile, con opere di grandi maestri come Pinturicchio. Il museo rappresenta una tappa obbligata per gli amanti dell’arte, desiderosi di esplorare il patrimonio culturale della città.
Il Campanile cilindrico e la Torre Civica: Testimonianze di una storia secolare
La silhouette di Piazza Gabriotti è dominata da due torri che raccontano la storia della città. Il Campanile del Duomo, con la sua caratteristica forma cilindrica, è un esempio raro di architettura ispirata allo stile bizantino. Questa torre, alta ben 43 metri, non è solo un punto di riferimento visivo, ma anche un luogo visitabile. Salendo i suoi gradini, si arriva in cima, dove si apre uno spettacolo mozzafiato: una vista a 360 gradi sulla città e sulle dolci colline umbre che la circondano. Un’esperienza che vale ogni sforzo.
Dall’altro lato della piazza, la Torre Civica si erge con il suo aspetto imponente e la sua leggera inclinazione, conseguenza di numerosi terremoti che nel corso dei secoli hanno colpito la regione. Questa torre, che non è intenzionalmente pendente come la famosa Torre di Pisa, è comunque diventata uno dei simboli della città, grazie anche agli stemmi che ne decorano la facciata. Questi stemmi raccontano la storia delle famiglie nobili che hanno governato la città, contribuendo a fare di Città di Castello un luogo di grande interesse storico e culturale.
Piazza Matteotti e il Palazzo del Podestà: Il fascino della Piazza di Sopra
Proseguendo nel cuore del centro storico, si arriva a Piazza Matteotti, nota tra i tifernati come Piazza di Sopra. Questa piazza, che sembra fare da contraltare alla più sobria Piazza Gabriotti, è un altro luogo simbolo della città, circondato da edifici di grande interesse architettonico e storico. Tra questi spicca il Palazzo del Podestà, facilmente riconoscibile per i suoi due orologi: uno per le ore e l’altro per i minuti, un dettaglio che aggiunge un tocco di originalità alla facciata dell’edificio.
Accanto al Palazzo del Podestà, si trova il Palazzo della Cassa di Risparmio, che, pur meno noto, contribuisce a creare un quadro d’insieme armonioso e affascinante. Passeggiare per Piazza Matteotti significa immergersi nella vita quotidiana della città, tra negozi, caffè e persone che animano questo spazio, rendendolo vivo e accogliente.
Palazzo Vitelli e la Pinacoteca: Il Rinascimento a Città di Castello
Nella tua visita a Città di Castello, non può mancare una tappa a Palazzo Vitelli, un monumento che testimonia il passato glorioso della città durante il Rinascimento. La famiglia Vitelli, che governò Città di Castello in quel periodo, è ricordata per il suo mecenatismo e per il contributo che diede allo sviluppo artistico e culturale della città. Palazzo Vitelli, con la sua imponente facciata decorata secondo un bozzetto del Vasari, è un vero capolavoro architettonico, che ancora oggi affascina i visitatori.
All’interno del palazzo ha sede la Pinacoteca Comunale, seconda per importanza solo alla Galleria Nazionale dell’Umbria. Qui è possibile ammirare opere di grandi maestri come Signorelli e Raffaello, che rendono questa galleria d’arte una delle più importanti della regione. Ogni sala del palazzo racconta una parte della storia della città, attraverso dipinti, sculture e altre opere d’arte che riflettono la ricchezza culturale di Città di Castello.
Fondazione Burri: Un tuffo nell’arte contemporanea
Città di Castello è anche la città natale di Alberto Burri, uno dei più importanti artisti contemporanei italiani. La Fondazione Burri ha dedicato due spazi espositivi alla sua vasta collezione di opere: Palazzo Albizzini, situato nel centro storico, e gli Ex Seccatoi del Tabacco, appena fuori dalle mura cittadine.
Palazzo Albizzini ospita 150 opere dell’artista, raccolte in un ambiente che riflette il gusto e la sensibilità di Burri. Questo spazio offre un’intima connessione con l’arte del maestro, che qui ha trovato un luogo ideale per esprimere la sua visione creativa.
Gli Ex Seccatoi del Tabacco rappresentano invece un’esperienza unica nel mondo dell’arte contemporanea. Questi spazi, originariamente destinati alla lavorazione del tabacco, sono stati recuperati dall’artista per trasformarli in un museo di arte moderna. Le grandi dimensioni degli ambienti permettono di esporre opere di grandi dimensioni, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva e affascinante.
Museo della Civiltà Popolare: Un viaggio nel passato
A soli 6 km da Città di Castello, si trova il Museo della Civiltà Popolare, un luogo che offre un affascinante viaggio nel passato. Situato nel Centro Documentazioni Delle Tradizioni Popolari “Livio Dalla Ragione”, questo museo è una ricostruzione fedele di una casa rurale del Novecento. Ogni dettaglio, dalla cucina colonica alle stanze da letto, racconta la vita quotidiana di un tempo, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e coinvolgente.
Il museo è visitabile solo su prenotazione, accompagnati dal direttore, un vero appassionato della collezione. Questa visita guidata permette di scoprire non solo gli oggetti e gli ambienti, ma anche le storie e le tradizioni che li accompagnano, rendendo il museo un luogo unico nel suo genere.
Santuario della Madonna di Belvedere: Tra fede e natura
A breve distanza da Città di Castello, il Santuario della Madonna di Belvedere è una destinazione imperdibile per chi cerca un momento di pace e spiritualità. Il santuario, famoso per l’antica immagine della Madonna custodita nell’altare maggiore, è un esempio perfetto di architettura barocca di fine Seicento.
Oltre all’interesse religioso, il santuario offre una splendida vista panoramica sulla città e sull’alta valle del Tevere. La combinazione tra fede, arte e natura rende questa visita un’esperienza completa e appagante, adatta a tutti, dai pellegrini ai turisti in cerca di bellezze architettoniche e paesaggistiche.
Città di Castello è un luogo che, pur potendo essere visitato in un solo giorno, offre un’esperienza ricca e variegata, capace di soddisfare i gusti di ogni viaggiatore. Dalla storia millenaria che si respira nelle sue piazze e nei suoi monumenti, all’arte che vive nei suoi musei, fino alla spiritualità dei suoi santuari, questa città è una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire l’anima dell’Umbria.