Il Pian dei Resinelli, in Valsassina, è un luogo meraviglioso nel quale poter fare splendide passeggiate a contatto con la natura, godere di panorami mozzafiato e tanto altro. Scopriamo tutte le opportunità per i turisti e amanti della natura.
Cosa tratteremo
Cosa fare a Pian dei Resinelli
In Lombardia, e in particolare in Valsassina, esiste un luogo magico dove intere famiglie possono trascorrere una splendida giornata a contatto con la natura. Stiamo parlando di Pian dei Resinelli, conosciuto anche come il più suggestivo Belvedere di tutta la regione. Si può raggiungere facilmente perché ben collegato con delle varie zone, a partire dalla Brianza fino ad arrivare a tutta la provincia Milanese.
È adatto alle esigenze dell’intera famiglia perché consente di fare meravigliose passeggiate e video da una posizione privilegiata sul lago di Como. Questa zona si trova per la precisione ai piedi del gruppo delle Grigne e ne sfrutta al meglio la posizione sullo stesso lago. Non a caso è stata realizzata una bellissima passerella panoramica che permette a tutti di poter godere di questo spettacolo della natura in totale sicurezza.
Tuttavia, scegliere piano dei Resinelli per una giornata oppure per diversi giorni di una piccola vacanza, significa organizzare attività come un picnic oppure seguire i più bei sentieri presenti. Il più caratteristico è proprio quello che porta la passerella e che parte da Parco Valentino.
Inoltre, per accedere a questa struttura naturalistica non è previsto il pagamento di un biglietto. Il percorso prevede la possibilità di raggiungere questo spettacolare balcone in circa 20 minuti coprendo un dislivello di 150 metri.
Piccola curiosità: il balcone è stato realizzato in maniera tale da permettere agli spettatori di godere di un angolo di visuale addirittura superiore ai 180 gradi! In queso modo, si rimane estasiati dalla bellezza che avvolge tutta la meraviglia del lago di Como e delle vallate.
I sentieri e le altre attività
Una volta apprezzata la magnificenza della passerella del Belvedere, è possibile tornare indietro oppure ripartire alla scoperta degli altri sentieri presenti nel parco. Sono tutti percorsi che vengono indicati con precisione da cartelli che riportano anche i tempi di percorrenza e la difficoltà.
Si può ad esempio raggiungere il monte Coltignone coprendo un percorso di soli 20 minuti, estremamente semplice. Arrivati a destinazione anche in questo caso c’è un bellissimo panorama su tutto il Monte e su tutta la Valsassina. Qui, ci si può sedere e gustare un meraviglioso pic nic da favola.
Le esperienze da poter fare non terminano qui perché da questa zona si possono seguire le indicazioni che permettono di raggiungere la Cima Paradiso. Si tratta di un’altra meta particolarmente apprezzata dai visitatori anche perché permette ai bambini di divertirsi in sicurezza. Da questa località si può ritornare nuovamente al punto di partenza chiudendo di fatto l’anello del percorso di trekking.
In alternativa è possibile organizzare una caratteristica avventura alla scoperta delle miniere di Pian dei Resinelli. Queste strutture erano utilizzate durante l’epoca rinascimentale e servivano soprattutto a estrarre la galena argentifera. Un piccolo consiglio è quello di evitare questa zona se ci sono bambini non in grado di camminare perché è impossibile pensare a un utilizzo di passeggini. Si possono ovviamente trovare delle soluzioni alternative, però bisogna ricordare che le visite possono essere effettuate soltanto in alcuni periodi dell’anno e in certi orari. Fortunatamente ci si può informare su tutto questo dando un’occhiata al sito.
Un’opzione molto apprezzata dai bambini è quella di fermarsi al Parco Avventura. È una struttura ricavata all’interno di un bellissimo bosco nella quale ci sono diversi percorsi adatti anche i più piccoli! Sono infatti divisi con i vari livelli di difficoltà in funzione della loro statura e della loro età anagrafica.
Per chi volesse avere ulteriori opportunità per le proprie giornate all’aria aperta, è possibile anche valutare altre esperienze nelle vicinanze di Pian dei Resinelli magari raggiungendo i Piani di Artavaggio oppure i Piani di Bobbio. In entrambi i casi si può utilizzare la funivia, andare a piedi oppure usare una bici.