Quali sono le città dell’Emilia Romagna da visitare in 5 giorni? Un itinerario di viaggio unico, che va dalle spiagge della Riviera Romagnola a Bologna, città di cultura, arte e storia. Un tour che porta alla scoperta dell’identità della regione, divisa a metà tra la pianura e le colline, tra i tortellini e i cappelletti.
Cosa tratteremo
Parma
Iniziamo il nostro viaggio da Parma, conosciuta in tutto il mondo non solo per il suo prosciutto crudo, ma anche per il centro storico, dove è possibile ammirare innumerevoli capolavori artistici. Oltre ai tesori e ai gioielli, però, l’atmosfera parmense è estremamente particolare, una piccola capitale vivace, con una tradizione gastronomica ben precisa. Non a caso, è stata la Capitale Italiana della Cultura tra il 2020 e il 2021.
Le cose da vedere a Parma sono tantissime: non si può non iniziare il giro dal centro storico, e includere Piazza Garibaldi, il Palazzo del Governatore e la Vergine Incoronata nella nicchia del campanile, o ancora la Piazza della Pilotta, dove si trova il Complesso Monumentale. Da non perdere gli affreschi di Caravaggio nella Camera di San Paolo.
Modena
Modena è conosciuta in tutto il mondo per essere la città dei motori: quando si cita questa città, il pensiero vola subito alla Ferrari, del resto. Ma Modena e il suo centro storico vanno assolutamente visitate: dalla Ghirlandina fino al Palazzo Ducale, ci sono molteplici musei che raccontano la storia di questa piccola città caratteristica dell’Emilia.
Da non perdere: il Giardino Ducale Estense, Piazza Roma, Corso Canalgrande, Piazza Grande e la Ghirlandina, che è oggi aperta al pubblico. Ovviamente, una volta a Modena, è impossibile non provare parte dei prodotti tipici, tra cui gnocco, tigelle, borlenghi e pasta fresca come tortellini in brodo.
Bologna
Bologna è conosciuta con un soprannome, ovvero la Dotta, la Rossa e la Grassa. Così si può descrivere l’enorme bellezza di una città ferma solo in parte nel tempo, e moderna per tutto il resto, come per l’attivissimo centro culturale e la movida, essendo città universitaria.
Nella lista delle cose da vedere in un giorno a Bologna non può non rientrare la chiesa di San Luca, che si può raggiungere a piedi dal centro o in auto. In ogni caso, il centro di Bologna è unico nel suo genere: citiamo Piazza Maggiore, la Fontana del Nettuno, la Torre dell’Orologio, la Basilica di San Petronio. L’atmosfera è magica, a dir poco.
Meritano una menzione i dintorni di Bologna, dove ci sono innumerevoli borghi da visitare. Per chi ha tempo e può allungare il proprio viaggio, non possiamo non consigliare Dozza, un vero e proprio gioiello di arte e cultura, dove si può anche ammirare la Rocca Sforzesca. Il centro è un capolavoro di murales: scatterete decine di foto-ricordo.
Rimini
Rimini rientra indubbiamente tra le località da vedere in Romagna. Parliamo di una meta di mare, amatissima dai turisti, non solo italiani, ma anche stranieri. Rimini ha un fascino tutto suo, antico, figlio di un passato che appare ancora vicino grazie alla presenza capillare di numerosi resti e monumenti romani.
Al di là del mare, c’è tanto da vedere, e la città è inevitabilmente legata al grande regista Federico Fellini. Soggiornare in Romagna per una notte, poi, dà la possibilità di scoprire anche i dintorni e ulteriori località balneari: consigliamo di valutare un hotel a Cattolica, dove i costi sono più abbordabili e per la vicinanza con l’Acquario Le Navi, il secondo acquario più grande in Italia.
Ravenna
In ultimo, non possiamo non citare Ravenna, famosa per le basiliche e per i numerosi siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, come la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, le Basiliche di Sant’Apollinare Nuovo e in Classe e tanto altro. Il firmamento presente all’interno del Mausoleo di Galla Placidia racchiude alcuni tra i più antichi mosaici di Ravenna, aspetto per cui è nota in tutto il mondo la città.
Chiaramente, nella lista delle cose da vedere e da fare a Ravenna è impossibile non includere una visita alla Tomba di Dante, che non è sepolto a Firenze, bensì proprio qui, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. E per chi ha maggiore tempo da trascorrere in Romagna, a questo punto un salto a Mirabilandia è d’obbligo: una gita in giornata, per divertirsi in famiglia, con il partner o con gli amici di sempre.