La Spiaggia dei Sassi Neri deve il suo nome, secondo alcuni, alla presenza di ciottoli scuri che caratterizzano sia il litorale che il fondale marino. Secondo altri, invece, questo appellativo è dovuto alla presenza di piccole cozze, che imbruniscono gli scogli del fondale.
La spiaggia si trova nel comune di Sirolo, in provincia di Ancona. Fa parte del Parco Regionale Naturale del Conero, una splendida aria verde, caratterizzata da colline e montagne lussureggianti, scogliere a picco sul mare e spiagge dalle acque cristalline.
Cosa tratteremo
Come raggiungere la Spiaggia dei Sassi Neri
Ci sono diversi modi per arrivare alla Spiaggia dei Sassi Neri, che possono variare anche in base alla stagione. Il punto di partenza consigliato è, in ogni caso, Sirolo, il centro più vicino.
Per la maggior parte dell’anno è possibile arrivare alla spiaggia con la propria auto, facendo solo un piccolo tratto a piedi su un sentiero in discesa.
Durante la stagione estiva, da giugno a settembre, la strada che conduce alla spiaggia è chiusa al traffico. In questo periodo dell’anno ci sono due possibilità: sostare l’auto in un parcheggio a pagamento a Sirolo e proseguire in navetta; oppure andare a piedi.
La navetta parte nei pressi del municipio di Sirolo, è attiva fino alle 18:30 ed è l’ideale per chi ha bambini piccoli, o per chi preferisce evitare di camminare molto nei mesi caldi. La strada che porta alla spiaggia è abbastanza ripida, per cui la navetta è comoda soprattutto al ritorno.
L’itinerario a piedi è più impegnativo, ma molto suggestivo. È possibile percorrere il sentiero numero 3, partendo dalla zona in cui è situato il cimitero di Sirolo. Si segue poi la strada sterrata che costeggia il fianco della montagna fino alla spiaggia. Il sentiero attraversa un bellissimo bosco, per cui è consigliabile utilizzare delle scarpe chiuse e comode.
Ci sono diversi punti panoramici, da cui è possibile ammirare la spiaggia e la splendida costa Adriatica dall’alto. Il percorso richiede una passeggiata di circa 20 minuti, ma è molto piacevole, grazie alla bellezza del luogo e all’ombra degli alberi.
Esiste anche una terza opzione: la spiaggia dei Sassi Neri, infatti, è raggiungibile anche a piedi attraverso la costa, passando per la Spiaggia di San Michele. Il punto di partenza è il Parco della Repubblica, al centro di Sirolo. Anche in questo caso il sentiero di snoda attraverso i boschi, ma è ben segnalato e sicuro.
La Spiaggia dei Sassi Neri e la costa del Conero
Una volta arrivati ci si trova di fronte ad una delle spiagge più belle delle Marche. Il mare è cristallino, degno di un luogo esotico, colorato con tutte le sfumature del blu e del verde, in base al fondale. L’acqua è quasi sempre fredda, o almeno molto fresca, e abbastanza profonda a pochi metri dalla riva. Bisogna quindi fare un minimo di attenzione, soprattutto con i bambini.
Come suggerisce il nome stesso, la spiaggia è composta, per la maggior parte, da ciottoli tondeggianti, di tantissimi colori e forme diversi, presenti anche a riva. La spiaggia è ampia ed è possibile fare lunghe passeggiate, anche raggiungendo le altre spiagge, a cui è collegata. È consigliabile, però, utilizzare delle scarpe o delle calzature apposite per gli scogli, che renderanno la passeggiata meno impegnativa.
Molto suggestive sono anche le pareti delle montagne circostanti, che permettono di godere del fitto della vegetazione fino al limite della costa.
La spiaggia più vicina è quella di San Michele, ma per i più avventurosi e amanti della natura è possibile arrivare anche alla spiaggia di Urbani, ammirando l’omonima grotta, oppure alle scogliere bianche de I Lavi.
Al contrario, risalendo verso nord, troviamo la spiaggia della Marchesina, con le sue affascinanti formazioni rocciose. Ancora più su, c’è la spiaggia delle Due Sorelle, che prende il nome dai due faraglioni gemelli antistanti la spiaggia, raggiungibile però solo via mare.
La Spiaggia dei Sassi Neri è libera, per cui è possibile portare da casa ciò che occorre, come un ombrellone o la colazione al sacco. Nonostante ciò sono presenti alcuni servizi essenziali, come i bagni e il bar.