In provincia di Belluno e precisamente nel comune di Sospirolo, c’è una delle attrazioni più affascinanti del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, ovvero il lago del Mis, tappa ideale per una bella gita fuori porta.
L’omonima valle, che circonda il lago, ha un grande valore ambientale: l’ente responsabile del Parco ha difatti realizzato sentieri e aree attrezzate per invogliare i turisti a visitare il luogo ed effettuare piacevoli escursioni.
Ma vediamo, nel dettaglio, cosa vedere nel territorio interessato da Lago del Mis e quali sono le tappe che circondano la zona e che meritano sicuramente una visita.
Cosa tratteremo
Una gita al lago del Mis: cosa vedere
Il lago del Mis rappresenta l’attrazione principale presente nella valle. Questo bacino artificiale è caratterizzato da acque verde smeraldo di grande fascino e lo rendono luogo ideale per gli amanti della fotografia che avranno modo di immortalare scenari davvero suggestivi.
Da questo punto partono numerose escursioni, tutte molto semplici e praticabili anche da famiglie con bambini.
Basterà un solo giorno per visitare i posti più caratteristici della zona: nelle vicinanze, infatti, si potranno scorgere i Cadini del Brenton, ovvero bellissime marmitte naturali disposte sui ripiani rocciosi e uniti da piccole cascate derivate dal torrente Brenton. È proprio l’acqua, infatti, l’elemento naturale responsabile della loro attuale formazione.
L’escursione è resa ancor più accessibile e facilitata grazie alla presenza di una passerella di legno da cui si può ammirare lo splendido panorama offerto da questa meraviglia della natura.
Lungo il sentiero che conduce ai Cadini si può fare anche una breve sosta nell’orto botanico che riproduce, con fedele minuziosità, la vegetazione presente nel Parco Nazionale.
Proseguendo il cammino si potrà arrivare alla Cascata della Soffia, poco distante dal Lago del Mis: è in questo punto che le acque del torrente Brenton precipitano per oltre 12 metri, regalando uno scenario davvero suggestivo.
Escursione al lago del Mis: informazioni utili
I sentieri che dal Lago del Mis portano alle principali attrazioni prima descritte, sono tutti di facile accesso e praticabili anche attraverso sentieri o costruzioni di legno predisposte dall’Ente del Parco Nazionale; ciò ha dato la possibilità a tanti turisti di poter visitare, in piena sicurezza, tutte le zone più interessanti.
Nei mesi di settembre e ottobre, inoltre, è possibile scorgere, dall’alto, la suggestiva Grotta nascosta, anch’essa bagnata da acque cristalline e limpide. Arrivarci è possibile solo nei mesi in cui le acque del Lago del Mis si ritirano e torna alla luce questo paesaggio davvero affascinante.
Nello specifico, per gli interessati che vorranno farvi visita, si dovrà superare la Cascata della Soffia, uscire dal sentiero e costeggiare la riva del lago.
Una gita al Lago di Mis, dunque, rappresenta una piacevole tappa per chi decide di voler dedicare un’intera giornata alle escursioni e al contatto stretto con la natura.
Un solo giorno sarà più che sufficiente per scoprire tutta l’area, attrezzata con parcheggi e punto ristoro. Quest’ultimo però, nei mesi fuori stagione, rimane chiuso e quindi è sempre opportuno attrezzarsi autonomamente con pranzi a sacco e bibite, comodamente consumabili nelle varie panchine presenti nel parco.
Importante è ricordare di indossare abbigliamenti consoni alle escursioni, utilizzando scarpe chiuse e tenere i cani al guinzaglio dato che la zona non ha molti accessi per farli girare in piena libertà.
Infine, dato che quest’area è molto conosciuta e apprezzata sia dai residenti che da turisti in varie zone d’Italia, chi vuole godere di pace e tranquillità può optare di visitare l’area del Lago del Mis durante i giorni feriali o nei mesi autunnali.