Nella suggestiva campagna veneta si può andare alla scoperta di una meravigliosa dimora storica che prende il nome di Villa Barbaro, situata nel comune di Maser, in provincia di Treviso.
Questo gioiello rinascimentale attira turisti da tutto il mondo e offre un’esperienza unica che riesce a unire arte, architettura e paesaggi naturalistici di grande fascino.
L’eleganza di tale edificio, unitamente alle sue decorazioni in stile classico, crea un curioso contrasto con la potenza della sua funzionalità, grazie alla presenza di cantine, stalle e sale che, originariamente, erano utilizzate per organizzare al meglio il lavoro nei campi e nei vigneti.
Vediamo dunque, nel dettaglio, cosa riserva la visita a Villa Barbaro a Maser, quali sono i prezzi e gli orari di visita per il pubblico e quali altre attrazioni si possono scovare nei dintorni.
Cosa tratteremo
Villa Barbaro a Maser: tra storia, cultura e architettura
Villa Barbaro è stata ideata dalla facoltosa famiglia Barbaro di Venezia che, per esaltare la loro importanza e ricchezza, hanno voluto trasformare l’antico edificio medievale di loro proprietà in una lussuosa dimora di campagna.
Il progetto fu affidato a uno degli architetti più illustri del XVI secolo, Andrea Palladio, mentre gli affreschi interni furono realizzati dal grande Paolo Veronese.
La combinazione della loro maestria ha fatto sì che questa villa concentrasse una delle più elevate rappresentazioni di architettura, scultura e pittura del secolo, tanto da diventare, negli anni successivi, patrimonio dell’Unesco.
Villa Barbaro, però, non fu solo il luogo in cui la ricca famiglia veneziana trascorreva le proprie vacanze estive, ma col tempo divenne una vera e propria azienda agricola, specializzata nella produzione di vino locale.
Ancora oggi, infatti, è possibile ammirare l’antica cantina in cui vengono prodotti vini pregiati, alcuni dei quali premiati da associazioni di fama mondiale.
Chi deciderà di recarsi a Villa Barbaro per effettuare una visita guidata potrà ammirare gli splendidi affreschi del Veronese e altre opere d’arte disposte lungo le pareti delle sale interne, che raccontano la storia e il lusso di quell’epoca.
Uno degli elementi più affascinanti della villa è senz’altro la “Sala degli ospiti”, con il suo famoso ciclo di affreschi dedicati alla mitologia greca.
Da non perdere, inoltre, la visita al “Tempio del Cristo Redentore“, ovvero la piccola chiesa privata di proprietà della famiglia Barbaro che, a quei tempi, era aperta anche ai cittadini del posto.
Anche questo edificio fu progettato e costruito da Palladio; secondo antiche testimonianze, fu qui che il celebre architetto trovò la morte, probabilmente colpito da un malore, subito dopo la fine dei lavori nel 1850.
Infine, alle spalle della Villa, si trova il “Museo delle Carrozze” al cui interno si potranno ammirare più di 30 carrozze dell’epoca, alcune delle quali utilizzate per passeggiare, altre per andare a caccia.
Prezzi, orari d’ingresso e informazioni utili
Per acquistare i biglietti, i visitatori potranno trovare informazioni aggiornate dei prezzi sul sito ufficiale della villa, il cui accesso è consentito secondo i seguenti orari:
– Da aprile a settembre: dalle 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso consentito alle 17:00.
– Da ottobre a marzo: dalle 9:00 alle 17:00, con ultimo ingresso consentito alle 16:00.
L’ingresso è consentito a un numero limitato di persone e non è possibile fotografare gli interni.
La proprietà non è dotata di servizi; in caso di necessità, questi saranno disponibili nei punti ristoro presenti nelle vicinanze.
Cosa vedere nei dintorni di Villa Barbaro a Maser
Nei dintorni di Villa Barbaro è possibile trovare altre interessanti attrazioni da visitare.
Tra queste, è consigliata una tappa al borgo medievale di Asolo, famoso per il suo centro storico perfettamente conservato e per le sue strade pittoresche che conducono al suggestivo Castello della Regina Cornaro.
Poco distante dalla villa, inoltre, si trova il comune di Possagno, paese natale del famosissimo scultore Antonio Canova, che ospita il museo dedicato all’artista, la sua casa d’origine e, in aggiunta, si potrà visitare anche la maestosa Basilica del Santuario.